L'anno prossimo chiude ISF, E' sicuro? Perchè? Che ne pensate?

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darcyless
view post Posted on 15/3/2009, 15:16




Come da titolo e da tag, parliamone qui!
 
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Hugin
view post Posted on 15/3/2009, 17:09




Se è vero che è stata presa questa decisione perchè, anche per la professione di informatori scientifici, vengono preferiti laureati in farmacia o CTF, allora non posso che essere d'accordo. Scusate la brutale onestà, ma se un corso di laurea non è in grado di darti la preparazione necessaria per il mondo del lavoro, allora è un corso di laurea inutile, che tra l'altro toglie fonti ed energie a corsi di nota utilità; tanto per fare un esempio stupido, nel primo semestre noi del 4^ anno di ctf ci siamo ammazzati per trovare aule libere in cui fare ore aggiuntive.

Insomma, iniziamo ad eliminare i rami secchi dell'università italiana, così almeno si salvano quelli rigogliosi.
 
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Haohmaru
view post Posted on 15/3/2009, 17:58




Se devo essere sincero non credo ci siano corsi inutili, ma interazioni sbagliate fra università e mondo del lavoro.
Questa operazione mi puzza come l'ennesimo aiutino ai "figli di...." e ai "cocchi di....." dato che anche corsi come CTF e Farmacia sono in grossa crisi da parecchio tempo (ricordo un discorso fatto da una studentessa di CTF un pò di tempo fa ad un assemblea dove si pentiva di essersi laureata nella suddetta facoltà).
La crisi colpisce noi ma in particolare le tasche della facoltà che perciò è costretta a tagliare per la cattiva gestione dei rapporti fra impesa e istruzione in Italia.
Se poi ci infiliamo la crisi occupazionale a minare la già debolissima economia italiana il minestrone è fatto....
 
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Hugin
view post Posted on 15/3/2009, 18:17




CITAZIONE
Se devo essere sincero non credo ci siano corsi inutili, ma interazioni sbagliate fra università e mondo del lavoro.

In che senso? Che l'università avrebbe dovuto gestire meglio l'organizzazione di isf, in modo da rendere i propri laureati più "appetibili" alle aziende? Ma allora isf non sarebbe esistito, sarebbe stato uguale a farmacia.
In tutta onestà, non me la sento di "incolpare" i dirigenti di aziende farmaceutiche nel preferire laureati in ctf e farmacia a quelli in isf. Ma questo, a mio parere, rientra nel discorso più generale della contrapposizione laurea triennale/laurea magistrale; nel passaggio dalle quinquennali alle triennali, tanti corsi di laurea ci hanno rimesso in qualità (e lo dicono anche persone ben più competenti di me, eh).


CITAZIONE
Questa operazione mi puzza come l'ennesimo aiutino ai "figli di...." e ai "cocchi di....." dato che anche corsi come CTF e Farmacia sono in grossa crisi da parecchio tempo

Anche qui non capisco bene a cosa ti riferisci. Se intendi che CTF e Farmacia sono popolate da figli di papà, rispetto a ISF, guarda che ti sbagli, eh. Non conosco chi frequenta ISF (a parte una mia amica), ma conosco il mio corso di laurea, ed è molto eterogeneo.

CITAZIONE
La crisi colpisce noi ma in particolare le tasche della facoltà che perciò è costretta a tagliare per la cattiva gestione dei rapporti fra impesa e istruzione in Italia.

I laureati di qualunque corso si trovano in difficoltà, è vero, ma è innegabile che alcuni ne soffrano più di altri. Non sto dicendo "A morte ISF!!!", eh. Ci sono tantissimi corsi che non forniscono una preparazione decente, ed andrebbero se non tagliati, almeno profondamente modificati.
 
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Tripping
view post Posted on 15/3/2009, 19:53




Io credo che i laureati in ctf e farmacia non aspirino a fare gli informatori altrimenti avrebbero scelto ISF no? <_< quindi il problema "chi scegliere" per le aziende non si pone.
Il problema vero è che la crisi è forte sia per le aziende che assumono sempre meno, che per la nostra facoltà che non ha soldi per nuovi professori che sostengano il corso numeroso dell'anno scorso più un altro corso quest'anno.
L'errore è stato mettere il numero chiuso a Farmacia si e a ISF no l'anno scorso. Infatti quest'anno il numero chiuso è stato messo a tutti i corsi di laurea.
Per quanto mi riguarda io torno a studiare e dopo la laurea pretendo di trovare un lavoro :angry: perchè prima che mi iscrivessi sono stato imbambolato da centinaia di dati che mi dicevano che non avrei avuto problemi in questo. Altrimenti mi sarei iscritto a scienze della comunicazione e facile facile mi sarei laureato senza stress, tanto disoccupato per disoccupato è uguale no?
saluti a tutti
 
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Hugin
view post Posted on 15/3/2009, 20:12




CITAZIONE
Io credo che i laureati in ctf e farmacia non aspirino a fare gli informatori altrimenti avrebbero scelto ISF no? <_<

Io mi sono iscritta a ctf perchè aspiro a diventare ricercatrice, ma potrei anche finire a fare la farmacista (perchè lo sappiamo tutti quanto sia dura la strada di un ricercatore). Secondo il tuo ragionamento, quindi, io dovevo iscrivermi a farmacia, e non a ctf.
 
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Tripping
view post Posted on 15/3/2009, 20:21




Se vuoi fare la ricercatrice fai di tutto per fare la ricercatrice così come io farò di tutto per fare l'informatore.
ciao e buona serata
 
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Hugin
view post Posted on 15/3/2009, 20:36




CITAZIONE (Tripping @ 15/3/2009, 20:21)
Se vuoi fare la ricercatrice fai di tutto per fare la ricercatrice così come io farò di tutto per fare l'informatore.
ciao e buona serata

E allora buona fortuna e buona serata anche a te.
 
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spongebobbina
view post Posted on 16/3/2009, 10:25




Io sinceramente credo che tu Huglin sia ben contenta che abbiano tolto il corso di isf...e poi chi l'ha detto che il corso di isf nn prepari lo studente al mondo del lavoro?...la verità è che più di uno si sta facendo eroe di qualcosa....certo è vero farmacia e ctf sono magistrali di 5 anni...ma perchè sminuire gli altri corsi? anke io prima di iscrivermi a isf ero mooooolto scettica...ma vivendola mi è davvero piaciuta...e vuoi sapere quali siano le mie aspirazioni?? essendo una donna nn mi piacerebbe molto fare l'informatrice..o almeno non per tutta la vita in quanto ritengo che nel momento in cui mi creero una famiglia sarò io a doverci badare..e non sarà possibile qsto se sarò occupata in altre città.Lavorare in farmacia vedo che qui è molto disprezzato..e non capisco davvero perchè!Avere un rapporto cn il pubblico è semplicemente stupendo..e te lo dice una che da sempre ci lavora cn il pubblico lavorando in un esercizio commerciale....Ah..Un'ultima cosa..credo che dire a priori che un corso prepari bene o meno bene uno studente al mondo del lavoro credo sia fuori luogo....è sul campo che si vede la persona...le chiacchiere stanno a zero....
salve a tutti e scusate se ho alzato i toni in alcuni punti...
 
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Haohmaru
view post Posted on 16/3/2009, 12:22




CITAZIONE (Hugin @ 15/3/2009, 20:12)
CITAZIONE
Io credo che i laureati in ctf e farmacia non aspirino a fare gli informatori altrimenti avrebbero scelto ISF no? <_<

Io mi sono iscritta a ctf perchè aspiro a diventare ricercatrice, ma potrei anche finire a fare la farmacista (perchè lo sappiamo tutti quanto sia dura la strada di un ricercatore). Secondo il tuo ragionamento, quindi, io dovevo iscrivermi a farmacia, e non a ctf.

I chimici farmaceutici hanno le stesse probabilità lavorative di tutti perchè alla fine siete dei dipendenti salariati come tutti e se c'è crisi non c'è "virtù" (come tu sostieni) che tenga; finiresti pure tu disoccupata.
Io provengo da CTF (ho la bellezza di 30 anni e 6 esami rubati nel passaggio di corso), dalla quale sono scappato a gambe levate perchè una gabbia di matti mal gestita e pedante e posso dirti con tutta sicurezza che lì, come ovunque, vanno avanti a trovar lavoro solo i raccomandati perchè all'università se ne fregano di te dopo aver terminato gli studi.
Per quanto riguarda il voler fare la ricercatrice è meglio se emigri se non vuoi fare la postulante a vita in un paese che da il 2% del PIL alla ricerca.....
la morale è sempre quella: uno che non ha un titolo di studio "ad hoc" finirà a fare il nostro lavoro, rubandocelo solo perchè ha una laurea magistrale (spero spariscano perchè nei paesi più evoluti non servono e non esistono più).
Per il resto sono d'accordo con spongebobbina.
 
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Hugin
view post Posted on 16/3/2009, 14:05




@ spongebobbina

CITAZIONE
Io sinceramente credo che tu Huglin sia ben contenta che abbiano tolto il corso di isf

Onestamente? Non m'interessa molto della fine degli altri corsi, finchè il mio è vivo e vegeto :)

CITAZIONE
Lavorare in farmacia vedo che qui è molto disprezzato..e non capisco davvero perchè!Avere un rapporto cn il pubblico è semplicemente stupendo..

Io non disprezzo il lavoro di farmacista, anzi, studiando legislazione farmaceutica mi sono resa conto di quanto sia duro. Semplicemente, come dici, è un lavoro che richiede molto contatto con altra gente. Io sono per natura una persona solitaria, stare in mezzo a molta gente mi crea ansia, quindi è chiaro che non sono portata per fare la farmacista.

CITAZIONE
Un'ultima cosa..credo che dire a priori che un corso prepari bene o meno bene uno studente al mondo del lavoro credo sia fuori luogo....

Qui mi sono espressa male io... non volevo dire che un certo corso prepara bene o male al lavoro, ma che è il mondo del lavoro a giudicare isf carente, visto che vengono preferiti altri laureati.


@Haohmaru

CITAZIONE
posso dirti con tutta sicurezza che lì, come ovunque, vanno avanti a trovar lavoro solo i raccomandati perchè all'università se ne fregano di te dopo aver terminato gli studi.

So come funziona il mondo dell'università/ricerca, per esperienza indiretta (ma molto vicina).

CITAZIONE
Per quanto riguarda il voler fare la ricercatrice è meglio se emigri

Ripeto: lo so; non sono una ragazzina ingenua. Inoltre, indipendentemente dalle mie aspirazioni, io da questo Paese voglio fuggire a gambe levate non appena ne avrò occasione.

CITAZIONE
spero spariscano perchè nei paesi più evoluti non servono e non esistono più.

Io non sono d'accordo. Ancora una volta, esperienza indiretta, ma molto vicina.
 
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~InNocenCe
view post Posted on 16/3/2009, 17:53






Per me che isf verrà chiuso è un BENE enorme. Perchè, è triste dirlo, i laureati in isf non trovano molto lavoro, dato che le industrie farmaceutiche quando possono scelgono laureati in farmacia,come noi.

Io sinceramente sono molto critica anche rispetto a tutte le lauree triennali oppure con chi si ferma senza fare la specialistica....
con questo non voglio dire che gli isf sono degli ignoranti o cosa, dico solo che non verranno mai considerati.
Per questo penso che sia un bene...perchè così i ragazzi giovani non perderanno tempo e fatica su una laurea sottovalutata.
 
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Tripping
view post Posted on 16/3/2009, 18:11




Vi apro gli occhi sulla amara realtà sapendo come vanno le cose in azienda.
Le aziende assumono per l'informazione scientifica ancora gente non laureata per pagarla di meno con contratti cosi detti "Enasarco" da agenti di commercio.
Ora, se l'azienda è messa alle strette dall'ispettorato del lavoro e deve per forza assumere gente laureata, assume preferibilmente gente con laurea breve perchè ovviamente costa molto meno rispetto a un laureato specializzato o magistrale (gli scatti di carriera per questi ultimi sarebbero molto più veloci)
In definitiva all'azienda non interessa che tipo di laurea tu abbia ma interessa la motivazione che tu hai nel voler fare informazione scientifica (e qui essere laureato in ISF è un buon biglietto da visita).
Detto questo ognuno è libero di crederla come vuole. Speriamo di trovare tutti un lavoro in futuro Farmacia, CTF, ISF e TE.
Saluti e buon proseguimento di giornata.
 
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Haohmaru
view post Posted on 16/3/2009, 19:28




Uno che ha una visione chiara finalmente non offuscata da demagogie....quoto Tripping
 
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~InNocenCe
view post Posted on 16/3/2009, 19:40




boh vabbè ognuno racconta in base al proprio vissuto... io conosco gente laureata in informatore scientifico che si è vista soffiare il posto da una ragazza con laurea quinquennale... poi naturalmente dipende dall'azienda e da tante varianti.
 
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67 replies since 15/3/2009, 15:16   1049 views
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