Hoody |
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| Anche io ho mandato una e-mail al prof. Fracchiolla. Spero che questo spinga anche tutti gli altri ad agire, nel loro modo!
Gentile Prof. Fracchiolla,
sono del terzo anno di Farmacia e seguo il suo corso di Analisi dei Medicinali I.
Parlando con gli altri colleghi (ma anche parlando, in maniera trasversale, con altri studenti di altri anni e che seguono altri esami con laboratorio, sia di farmacia che di CTF) è emerso un certo disagio per la chiusura dei laboratori. Siamo pieni di dubbi e di preoccupazione perchè sembra che sia successo qualcosa ma che tutti facciano finta di niente! Immaginiamo che se non ci viene detto nulla è perchè si sa poco. Ma da parte nostra è frustrante rimanere “fermi” ad aspettare e fare finta di niente.
In questi giorni mi chiedo che senso abbia, per la mia preparazione, dare questo esame senza aver seguito il laboratorio. Se sapessi con certezza che questo laboratorio “non s'ha da fare", inizierei a pensare di lasciar perdere la frequenza per quest’anno e riseguire l’anno prossimo. Questo, ovviamente, con enorme dispiacere dato che ci facciamo [...] (in quattro) per rimanere in corso! Ma, mettendo su un piatto della bilancia il dispiacere che nasce dal non aver mai visto una titolazione in vita e sull’altro il dispiacere di perdere un anno, penso che opterei per la seconda “soluzione”, forse con qualche errore!
Insomma, si brancola nei dubbi e nell’incertezza.
Sarebbe di sollievo per noi tutti essere continuamente aggiornati anche su piccole novità riguardo i laboratori perchè NON E’ VERO che qualche studente è felice che non si facciano, tutt’altro. In molti aspettiamo dal primo anno, impazienti, quest’esperienza!
Spero che i professori si facciano intermediari presso il preside del forte disagio che aleggia tra noi studenti della facoltà.
Siamo disposti ad agire in qualsiasi modo se questo possa essere utile. In merito a ciò, sono ben accetti consigli, da voi professori, su come comportarci.
Scusi il disturbo.
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